Si è in attesa della circolare esplicativa che segue l’ordinanza emessa ieri, domenica 23 febbraio, dalla la Regione Piemonte, in collaborazione con l’Unità di crisi e la Regione Lombardia.
Intanto l’assessore regionale alla Salute Luigi Icardi ha sottolineato come, al momento, la diffusione del coronavirus in Piemonte sia sotto controllo e il numero dei contagiati sia rimasto invariato, cioè un totale di tre persone positive a Torino, che vengono costantemente monitorate.
A fronte di una serie di comunicazioni fuorvianti che stanno circolando online e in alcune chat di Whatsapp, l’assessore ha voluto inoltre ribadire che: l’800 333 444 è l’unico numero verde regionale autorizzato a rispondere ad eventuali richieste di chiarimenti in merito all’ordinanza del 23 febbraio “Misure urgenti in materia di contenimento del contagio da coronavirus”, oltre che a fornire ulteriori informazioni relative alla Regione.
Nessun operatore sanitario è stato incaricato dall’Unità di crisi, dalle Asl o da qualsivoglia soggetto per effettuare test, tamponi o prelievi al domicilio dei cittadini, a meno che questa visita non sia stata preventivamente concordata con il Servizio sanitario. In caso contrario si tratta di sciacallaggio, e si invitano i cittadini a contattare subito le forze dell’ordine.
Rispetto alla circolare esplicativa, il Sindaco di Torino ha ritenuto opportuno anticipare che i servizi essenziali per le persone fragili, come ad esempio i dormitori, sono e rimarranno aperti.