“Incrociamo le dita fortemente perché alla fine della settimana dovremo vedere quali sono stati gli effetti delle misure di contenimento. Soprattutto stiamo a casa, da casa si possono fare tantissime cose”: così il presidente Alberto Cirio nel corso del suo intervento a Webathon.
“La vita cambia – ha sottolineato dalla sua abitazione di Alba dove è ancora in quarantena – Da dieci giorni sto chiuso in casa mia: fortunatamente ci sono due ingressi, uno dei quali è stato adibito a camera da letto per me. Non vedo nessuno, e mio figlio mi passa le versioni di latino da controllare sotto la porta. Ringrazio tutti gli insegnanti, che stanno facendo sforzi enormi con mezzi propri. Fortunatamente sto bene, sono uno degli asintomatici e domenica finirò l’isolamento. Il Piemonte comunque è la Regione che ha adottato per prima e da subito una linea di maggiore rigore. Io spero che questo paghi, lo sapremo solo a fine settimana dai numeri: vedremo se la curva dei contagi si è abbassata”.