Gentilissimo Signor Sindaco Maurizio Rasero,
Le scrivo a nome della Federazione di Asti di Rifondazione in merito al blitz da Lei compiuto nei supermercati sotto travestimento per controllare l’utilizzazione fatta dai cittadini dei buoni acquisto. Signor Sindaco, Lei è il responsabile della salute pubblica nel territorio comunale, può ordinare controlli, far eseguire autopsie, far fare disinfezioni, far eseguire tamponi, visitare strutture ospedaliere … e avendo tutto questo potere in mano per raddrizzare le opinabili indicazioni provenienti dal governo lo mette da parte per andare a controllare i meno abbienti dei suoi concittadini, oltretutto come se fosse una spia? Spero Lei vorrà scusarsi e riparare dando un concreto aiuto agli Astigiani, per esempio studiando un piano di uscite controllate (da subito!) per i bambini che abitano in alloggi senza balconi: vada a controllare a viso aperto e vedrà che ora sono i bambini quelli che soffrono di più per la chiusura in casa. Saremo in molti ad essere pronti ad aiutarla in iniziative come questa.
Giulia Carpignano, Federazione Asti PRC
Asti, lettera aperta di Rifondazione Comunista al sindaco Rasero
