Oggi è stato dato l’ultimo saluto a monsignor Vittorio Croce, per 44 anni direttore della Gazzetta d’Asti.
A benedire la salma, nel cimitero di Camerano Casasco dove don Croce era nato nel 1941, è stato il vescovo emerito Francesco Ravinale. Si è trattato di una breve cerimonia a porte chiuse, come i dettami del Governo prevedono, di fronte alla nipote e ai parenti più stretti di don Vittorio.
Mons Croce si è spento lunedì nel seminario; una notizia che ha suscitato cordoglio in tutta la città. Mons Croce infatti è stato un pezzo di storia non solo della Diocesi ma del mondo della cultura e dell’astigianità intera.
“Una grande perdita per la nostra Diocesi ma anche per la città intera – ha commentato il vescovo Marco Prastaro -. Con monsignor Croce se ne va un pezzo della storia e della cultura astigiana. E’ stato un maestro per tanti dal mondo del giornalismo a quello della teologia e un uomo di grande fede, saggezza oltre che di acume”.
Oggi in suo memoria alle 10 hanno suonato le campane cittadine.
Foto di Roberto Signorini