È un’iniziativa fortemente voluta dal Consorzio di Tutela dell’Asti e del Moscato d’Asti docg che l’ha proposta alle istituzioni pubbliche le quali, da parte loro, hanno tagliato tempi e burocrazia. Il progetto delle rotonde stradali firmate dall’Asti e dal Moscato d’Asti, intitolato “La denominazione firma il territorio” è entrato nel vivo. Si sono, infatti, aperti i cantieri dei primi rondò firmati Asti e Moscato d’Asti docg, da quello della città di Asti (zona Asti Ovest), già completato nei giorni scorsi, a quelli in fase di costruzione e allestimento di Bistagno e Acqui Terme in provincia di Alessandria e di Nizza Monferrato nell’Astigiano a cui seguiranno altre 14 località: Montegrosso, Castelnuovo Calcea, Canelli e Castagnole Lanze ancora nell’Astigiano; Strevi e Alice Bel Colle nell’Alessandrino e Santo Stefano Belbo, Cossano Belbo, Mango, Castiglione Tinella, Neive, Treiso, Santa Vittoria d’Alba e Grinzane Cavour nel Cuneese. Le prime inaugurazioni sono previste a settembre con la partecipazione dello chef Alessandro Borghese che è ambassador dell’Asti e del Moscato d’Asti docg.