Ripercorrendo una tradizione antica, come ogni anno, in autunno e in primavera, partendo da Moncalvo a piedi, un gruppo di astigiani, di formazione spontanea, da tempo coordinato da Iucci Longo, si dirige verso il Santuario di Crea. L’appuntamento è per domenica 30 settembre. Per chi volesse partecipare il ritrovo è alle7,30, davanti alla parrocchia di San Domenico Savio (Via Tosi, angolo Corso Casale). Si arriva a Moncalvo in automobile e poi si prosegue a piedi, “zaino in spalla”, verso Crea, in tempo per assistere alla Messa delle 11. Dopo la Messa si pranza prendendo posto sulle panchine e sui tavoli accanto al Santuario, ognuno con quello che si è portato da casa: un panino profumato di salame o di frittata, un buon bicchiere di vino e quant’altro suggerisce la fantasia. Iucci Longo con disponibilità si è impegnata a far continuare una tradizione antica, propria della cultura contadina monferrina. Originariamente si partiva da Asti, alle prime luci dell’alba o ancora prima, per andare a portare il proprio messaggio devozionale alla Madonna di Crea, insieme alle preghiere e alle suppliche di ammalati e di persone ormai troppo anziane per potersi unire al gruppo dei partecipanti. C’era chi accendeva un cero o faceva un’offerta anche in loro nome. La Parrocchia di riferimento è la San Domenico Savio che fin dagli anni Sessanta ha dato vita a quest’iniziativa, promossa dai giovani dell’oratorio e mai interrotta nel tempo; ultimamente l’intento religioso-devozionale si fonde con il piacere naturalistico di una splendida passeggiata tra le dolci colline del “Monferrato”. In caso di pioggia la gita è rimandata alla domenica successiva, 7 ottobre.