E’ stata sgominata la banda dei velox che la notte della vigilia di Natale avevano abbattuto i rilevatori di velocità sulla statale 231.

Nella giornata di ieri, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Asti, hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal gip su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 6 soggetti, ritenuti gravemente indiziati di associazione per delinquere, danneggiamento e furto pluriaggravato.

Le strutturate investigazioni hanno consentito di attribuire l’evento a un sodalizio criminale con base in Isola professionalmente dedito a reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione e in esercizio commerciale, accertando una diretta correlazione il danneggiamento del sistema di lettura targhe e rilevamento della velocità e numerosi furti ai danni di distributori di carburante verificatisi nelle province di Asti, Cuneo e Torino a partire dai primi giorni del mese di dicembre. Dagli approfondimenti tempestivamente svolti, infatti, si è potuto stabilire che gli indagati avevano danneggiato le telecamere e i rilevatori di velocità, allo scopo di garantirsi l’impunità in occasione della commissione dei reati predatori e quindi eliminare i sistemi di videosorveglianza installati lungo una delle principali arterie di questa Provincia. 

Le indagini, svolte tra dicembre 2023 e maggio 2024, hanno consentito di identificare tutti i componenti del gruppo criminale, accertando l’esistenza e la piena operatività di una associazione per delinquere con base all’interno di un’autorimessa in Isola, sottoposta a sequestro oggi. Il costante e quotidiano monitoraggio delle dinamiche criminali ha permesso di attribuire al sodalizio numerosi reati registrati nelle province di Asti, Cuneo e Torino. Parliamo di 10 furti ai danni di distributori di carburante posti in essere utilizzando un moto-troncatore a scoppio (identico a quello usato nella notte del 24 dicembre lungo la ss. 231) al fine di forzare la colonnina del self-service e asportare il denaro contenuto all’interno; di tre furti in abitazione al fine di asportare veicoli, armi e denaro ed oggetti preziosi contenuti all’interno di casseforti e di 7 furti all’interno di aziende e negozi al fine di asportare il denaro contenuto nelle casseforti, veicoli e attrezzature varie di elevato valore commerciale.