Nella mattina del 12 dicembre, personale delle Volanti della Questura di Asti è intervenuto presso la locale Motorizzazione Civile, poiché, durante una sessione di esami per il conseguimento della patente di guida, l’esaminatrice sorprendeva due candidati in atteggiamenti sospetti.
All’arrivo della volante la richiedente riferiva agli operatori di aver notato un candidato che bisbigliava e, nel contempo, udiva anche una voce metallica che sembrava provenire da un dispositivo elettronico.
Alla luce di tali fatti, il sospettato veniva sottoposto a perquisizione personale, all’esito della quale si rinveniva, occultata nel cappuccio di un indumento indossato dal candidato, una piccola videocamera con microfono connessa a un dispositivo elettronico contenente una sim card.
Analogo episodio accadeva poco più di un’ora dopo, quando un altro candidato, sorpreso in atteggiamenti sospetti, veniva sottoposto a perquisizione personale dalla quale si rinveniva, cucito sulla felpa che indossava, un telefonino con scheda sim al quale era collegato un auricolare con microfono.
Quanto rinvenuto veniva posto in sequestro ed entrambi gli uomini sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per tentata truffa aggravata ai danni di un ente pubblico.