Ieri mattina, lunedì 30 ottobre, si è svolto ad Asti uno dei numerosi workshop di “Cantiere Città”, il percorso di consolidamento delle competenze progettuali e di valorizzazione dei progetti culturali che il Ministero della Cultura – Servizio VI del Segretariato generale e Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali – e la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali dedicano alle città finaliste al titolo di Capitale Italiana della Cultura, tra cui la Città di Asti.
“Cantiere Città” è nato per valorizzare e promuovere i progetti ideati dalle città concorrenti in fase di candidatura, per non disperdere le idee formulate, le relazioni avviate, le persone coinvolte: un percorso di consolidamento delle capacità progettuali e di accompagnamento specifico per dare un futuro alle proposte elaborate.
L’appuntamento, che si è svolto presso l’Archivio storico, ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni e delle istituzioni coinvolti più nello specifico dal progetto del Festival Medievale, che vedrà nel 2024 la sua edizione zero. Il workshop ha fornito l’occasione per riflettere sulle potenzialità di idee e intese tra stakeholders nate in fase di candidatura ed individuare le proposte su cui focalizzare il lavoro dei prossimi mesi per non disperdere il patrimonio raccolto.
Erano presenti nella mattinata di ieri l’Assessore alla Cultura Paride Candelaresi, il Dirigente del Settore Cultura Angelo Demarchis; Mariagrazia Bologna e Carlo Picchio, coordinatori dei tavoli di lavoro che hanno collaborato alla realizzazione dei contenuti del Dossier di candidatura, il Comitato Scientifico del Festival Medievale con Ezio Claudio Pia, Barbara Molina e Maresa Barolo; l’Istituto “Castigliano” coni docenti Antonio Lepore e Antonella Marietta, la Direttrice della biblioteca Astense “Giorgio Faletti” Alessia Conti e la Fondazione AstiMusei con il Vicepresidente Gianfranco Imerito oltre a Francesca Neri e Agnieszka Śmigiel, rispettivamente responsabile ed esperta dell’Area “Supporto all’innovazione e progetti complessi” della Fondazione Scuola Beni Attività Culturali.
“Il Festival Medievale – commentano il Sindaco Maurizio Rasero e l’Assessore Candelaresi – rappresenta un progetto ambizioso e molto ampio che vuole raggruppare sotto il tema comune del Medioevo non solo numerosi eventi e iniziative già presenti e consolidate, ma anche una serie di progetti culturali e di formazione destinati a durare nel tempo e a costituire un unicum della nostra Città”.