Prenderà il via il 9 giugno Asti Lirica, giunta alla sua seconda edizione. La rassegna si articola in 5 appuntamenti fra giugno e luglio che avranno luogo in diversi spazi della città.
La rassegna si avvale del contributo della Concessionaria Mazda Asti Gruppo UNICAR S.P.A
Si inizia con l’anteprima del 9 giugno (ore 17,30) al Teatro Alfieri con il concerto dei finalisti del XXXII Premio Koliqui. Organizzato dal Rotary club San Babila di Milano, il premio è rivolto a giovani cantanti lirici e direttori d’orchestra. Durante la finale, l’Opera Synphony Orchestra, guidata da chi ha primeggiato nella categoria dei direttori d’orchestra, accompagnerà i cantanti selezionati nell’esecuzione del migliore repertorio dell’opera italiana.
Il 12 giugno (ore 21,30), nel cortile del Palazzo del Michelerio, è la volta dell’apertura di «Asti Lirica» con una celebre opera del teatro musicale «giocoso»: Il barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini. Oltre a due eccellenze del territorio: Enrico Iviglia nei panni del Conte d’Almaviva e Stefano Marchisio in quelli di Bartolo, la locandina annovera Diego Savini (Figaro), Barbara Massaro (Rosina), Zhang Yduo (Basilio) e Claudia Ceraulo (Berta). L’Orchestra delle Terre Verdiane e il Coro dell’Opera di Parma saranno diretti da Sirio Scacchetti, mentre la regia è affidata ad uno dei nomi più prestigiosi della scena italiana: Davide Garattini Raimondi.
Il 2024 è l’anno di Giacomo Puccini. Ricorrono, infatti, i cent’anni dalla sua scomparsa. Per questo motivo «Asti Lirica», dopo il gran successo di Tosca dello scorso gennaio (sold out al Teatro Alfieri) onora la memoria del sommo maestro toscano con un “Gran concerto pucciniano”. Nel corso del «Galà», il 27 giugno (ore 21.30) al Palazzo del Michelerio, il tenore Diego Cavazzin, il soprano Martina Gresia ed il soprano Ksenia Bomarsi si produrranno nelle pagine più note del repertorio pucciniano.
A seguire, il 3 luglio, un tuffo nel Barocco e nella musica con un doppio concerto in un’unica sera in uno degli spazi culturali più suggestivi della città. Nella splendida cornice della chiesa di San Pietro in Consalve (meglio nota come il complesso del Battistero) il soprano Chiara Pontoriero e il controtenore Gustavo Argandoña saranno protagonisti di un concerto dal titolo «Tra sospiri e furori d’amore» (ore 21.00). A seguire (ore 22.15), la stessa sera, sempre al Battistero, «Armonie celesti». Il coro polifonico Ensemble Vocale Novharmony sarà impegnato sul versante del repertorio sacra.
Il 4 luglio (ore 21.00) il Teatro Alfieri ospiterà i Carmina burana. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, avrà quali interpreti il soprano Irene Celle, il baritono Michele Patti, il tenore Raffaele Feo e il Coro Philarmonia, guidati dalla bacchetta di Giovanni Di Stefano.
Il 7 luglio (ore 21.00) sarà la volta di un grande classico dell’operetta, La vedova allegra di Franz Lehár. Ad eseguirla al Teatro Alfieri sarà il soprano Renata Campanella che vestirà i panni di Anna Glavari.
«Asti Lirica» si ispira ai tradizionali festival estivi dedicati a questo genere musicale. L’opera lirica è una delle più importanti tradizioni che hanno reso il patrimonio culturale italiano famoso nel mondo. Il cartellone di questa edizione si rivolge a un pubblico di melomani e appassionati, ma anche ai curiosi e a tutti colori i quali si vogliano avvicinare con curiosità per la prima volta a questo genere musicale. Per questa ragione, durante gli spettacoli principali, tonerà in scena “L’opera in 5 minuti”, ovvero un breve momento divulgativo in cui sul palco un esperto del settore introdurrà la trama e alcune curiosità dell’opera.