La locandina della Gazzetta d'Asti: ecco i principali argomenti della settimana

Venticinquesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2024 spegne 125 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 21 giugno 2024.

A quando il mercato unificato?

Potrebbe essere una questione di giorni. Forse già la prossima settimana si conoscerà il futuro del mercato astigiano. Lo scenario più probabile è quello dell’unificazione in piazza del Palio, che porta già i segni, cioè le tracciature rosse sull’asfalto, di quella che dovrebbe essere la nuova riorganizzazione voluta dall’amministrazione Rasero. Ma i mercatali di piazza Alfieri e piazza Libertà contrari al trasloco hanno cercato di impedire questo cambiamento e sono ricorsi al Tar. Tre gli esposti realizzati dagli ambulanti, presi in esame dal Tribunale del Riesame: uno ai Vigili del Fuoco, uno all’Ufficio d’Igiene e uno allo Spresal, l’organo dell’Asl preposto ai controlli per la sicurezza sul lavoro. L’udienza c’è stata e la decisione è attesa a breve. L’assessore al Commercio Mario Bovino però non si smuove ed è certo che l’unificazione in piazza “di sotto” sarà una miglioria. “Gli ambulanti saranno trattati equamente – commenta – e piazza Alfieri rimarrà libera per parcheggi e eventi, inoltre accorpando le varie categorie merceologiche si creerà un centro commerciale all’aperto, dotato di parcheggi ai lati, decisamente attrattivo”.

Un abaco in Consiglio Comunale

“Il sindaco ci ha preceduti”. Nell’ultimo Consiglio Comunale nasce una “strana” alleanza tra il primo cittadino Maurizio Rasero e la Casa del Popolo. Il sindaco consegna un pallottoliere ai rappresentanti Pd in Consiglio. Vittoria Briccarello, Mauro Bosia (Uniti Si Può), Mario Malandrone (Ambiente Asti) e Giafranco Miroglio (Verdi) avrebbero voluto fare altrettanto. Tutto nasce dalla lettura dei risultati elettorali fatti dai dirigenti Dem: “Il Pd con il 20,75% in città si conferma il perno della coalizione di centrosinistra – aveva detto Roberto Vercelli, vicesegretario provinciale Dem – e Rasero dovrebbe fare due conti sulla sua attuale maggioranza dopo i risultati elettorali”. Il sindaco li ha fatti. “Non abbiamo perso nulla – dice – la maggioranza è più che solida”.

Rasero, prima di consegnare l’abaco ai Dem, si è complimentato anche con Briccarello e Bosia per aver lavorato come una squadra: “Avete preso più o meno le stesse preferenze personali – ha detto rivolgendosi ai due esponenti della Casa del Popolo -, una cosa più unica che rara quando si tratta di due candidati politici”.

Oltre ad aver portato Alleanza Verdi Sinistra, a essere con il 12,72% la quarta forza politica in città.

Cattolici da tutto il mondo

Almeno dieci gruppi linguistici diversi si sono confrontati domenica scorsa nel coloratissimo pellegrinaggio regionale organizzato da Migrantes, che quest’anno è confluito ad Asti. Un colpo d’occhio eccezionale per ricordare che la chiesa cattolica è universale e non solo europea e italiana e per costruire dal basso una società (e una nazione) plurale, all’altezza dei tempi.