Da ieri Pierino Santoro, 55 anni, direttore generale dell’At (Azienda Territoriale per la Casa) ha rassegnato le dimissioni dall’importante carica. Il motivo sarebbe da ricercarsi in un’indagine dalla Procura della Repubblica per ammanchi nella gestione dell’ente pubblico che si occupa della costruzione e della gestione della case popolari di Asti e provincia. Nel pomeriggio di ieri, militari della Guardia di Finanza, coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica Elisa Pazè, hanno sequestrato documenti sia negli uffici sia nell’abitazione dell’indagato. Dalle prime informazioni il Santoro, molto noto in città, da anni si sarebbe appropriato di circa quindici mila euro al mese utilizzando, per spese private, una carta di credito dell’ente.