Salgono a tre i casi di peste suina africana nell’Astigiano. Lo ha reso noto l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Dopo il primo caso scoperto a Mombaruzzo alcune settimane fa, oggi se ne contano altri due entrambi a Quaranti.
I positivi sono ora 1.252*, diciotto in più rispetto all’aggiornamento precedente, per dodici casi segnalati in Liguria dove il totale cresce a 669*; per sei in Piemonte dove i casi identificati salgono a 583.
I dodici nuovi casi liguri sono stati rilevati in provincia di Genova: due a Borzonasca (trenta), sei a Genova (ottanta), uno a Lumarzo (dodici), uno a Montebruno (dieci), uno a Rovegno (quarantotto), uno a Santo Stefano d’Aveto (cinque).
I sei nuovi casi piemontesi sono stati accertati: quattro in provincia di Alessandria, uno ad Acqui Terme (tre), uno a Cremolino (tre), uno a Dernice (sei), uno a Fabbrica Curone (sette) e come detto due in provincia di Asti, entrambi a Quaranti (primi casi).
Con i casi di Quaranti sono 132 i Comuni in cui è stata osservata almeno una positività alla Peste Suina Africana.
* I positivi dall’inizio della epidemia sono 1252, anziché 1253 (in Liguria 669 anziché 670), in quanto nel corso dell’ultima settimana il cinghiale positivo prelevato a Zoagli (Ge) non è stato confermato da parte del Cerep. Dunque, i Comuni interessati dalle positività rimangono fermi a 132 tenendo conto dei casi di Quaranti.