Il Bagna Cauda Day è la più grande bagna cauda collettiva e contemporanea al mondo. Si celebrerà in più di 150 locali tra ristoranti, cantine storiche, agriturismo, con una disponibilità di trentamila posti a tavola. L’iniziativa è promossa per l’undicesimo anno dall’Associazione culturale Astigiani e si svilupperà in due fine settimana: 24, 25, 26 novembre e 1, 2, 3 dicembre

«Il Bagna Cauda Day di quest’anno lancia un messaggio importante divenuto purtroppo ancor più di attualità. Abbiamo affidato a Gino Vercelli, fumettista di vaglia, il compito di disegnare lo slogan “Bagna Pax: mettete dei cardi nei vostri cannoni”. Un forte richiamo alla voglia di pace e di convivialità che già l’anno scorso con la Caritas ci aveva fatto organizzare una bagna cauda con ospiti ucraini e russi – raccontano da Astigiani – Tutti i bagnacaudisti che nell’ultimo fine settimana di novembre e nel primo week end di dicembre andranno a gustare la bagna cauda nei locali aderenti riceveranno in omaggio il bavagliolone in stoffa».

La manifestazione, diffusa in tutto il Piemonte, in Valle d’Aosta e Liguria conta anche significative presenze all’estero. In Cina celebreranno il Bagna Cauda Day i piemontesi che lavorano a Shanghai, si festeggerà il Bagna Cauda Day anche in Giappone, alla trattoria I Bologna a Wakayama e al Bar B di New York.

Da sottolineare quest’anno l’adesione al progetto di due realtà importanti: Slow Food e l’alleanza dei cuochi che impegna i ristoratori aderenti (opportunamente segnalati) a usare per la loro bagna cauda i prodotti dei presidi, dall’aglio alle acciughe, dai peperoni all’olio evo.

Anche l’Atl Langhe Monferrato Roero comunicherà il Bagna Cauda Day tra gli appuntamenti più importanti del territorio sottolineando come la bagna cauda sia “l’altro profumo dell’autunno piemontese”.

«Siamo diventati una meta per tanti visitatori da tutto il mondo – hanno detto il presidente dell’Atl Mariano Rabino e il direttore Bruno Bertero – Langhe Monferrato Roero è “Destinazione con la migliore offerta enogastronomica” agli Oscar del turismo assegnati da The Data Appeal Company – Gruppo Almawave all’interno del TTG Travel Experience di Rimini, considerando la reputazione online: dobbiamo dare messaggi di alto livello ed essere all’altezza della sfida. Il Bagna Cauda Day trasmette il valore della convivialità e ha il merito di far conoscere i tanti ristoranti e le trattorie meno note ma importanti sul territorio». 

Anche quest’anno, come già nel 2019, con la bagna cauda cucinata insieme da una cuoca palestinese e una ebrea, e nel 2022, con l’incontro a tavola tra ucraini e russi, torna il Bagna Pax: è un appuntamento assai speciale, organizzato dalla Caritas di Asti per venerdì 1° e sabato 2 dicembre, a cena, nel cantinone del Foyer delle Famiglie di via Milliavacca ad Asti.

«La pace è dialogo, il dialogo avviene seduti intorno a un tavolo – ha detto Marco Prastaro, vescovo di Asti – La bagna cauda mette insieme ingredienti che insieme non stanno: la pace si fa anche nella possibilità di ciò che appare inconciliabile invece diventa possibile. L’incontrarsi a tavola genera qualcosa di positivo dove la pace è possibile».

L’iniziativa della Caritas e dell’associazione Astigiani che omaggerà i bavaglioloni del Bagna Cauda Day, vedrà anche il contributo dell’organizzazione professionale agricola Cia di Asti che offrirà cardi e verdure.   

«Abbiamo coinvolto un gruppo di giovani che serviranno ai tavoli e caratterizzeranno la serata a tema pace in un clima di convivialità» anticipa Beppe Amico, presidente Caritas Asti. 

Domenica 26 novembre, in occasione del Mercato della Terra di Torino, sarà Bagna Cauda Market: i migliori produttori selezionati da Slow Food proporranno in vendita le materie prime per fare un’eccezionale bagna cauda anche a casa: dalle 9 in via Fenoglietti 14.

Per sapere quali sono i locali che aderiscono all’originale formula sarà sufficiente andare sul sito www.bagnacaudaday.it e scorrere gli elenchi, suddivisi per aree geografiche: Astigiano, Monferrato, Langhe, Torinese, Alto Piemonte e non solo. 

Per ogni locale è pubblicata una scheda con il numero di posti messi a disposizione, telefono e mail per prenotare.

Prevista anche la possibilità di avere la bagna cauda a casa, già pronta con tutte le verdure giuste nei ristoranti che propongono la versione “Sporta a ca’”. 

Novità di quest’anno sarà la possibilità data ai bagnacaudisti di esprimere un indice di gradimento su l’accoglienza e la convivialità ricevuta. 

Torna anche il Bagna Bike, un’uscita in bicicletta per godersi il panorama del foliage autunnale, organizzato da EbikeOne, negozio di vendita, assistenza e noleggio di bici da strada ed e-bike aperto a Quarto Inferiore da Corrado Mancini. 

Nelle due domeniche, 26 novembre e 3 dicembre, prima di sedersi a tavola a rinnovare il rito della Bagna Cauda, gli amanti delle due ruote potranno raccogliere l’invito a pedalare sulle colline del Ruché. Ebikeone mette a disposizione le sue ebike a noleggio. 

Il costo del tour: 15 euro; noleggio ebike: 45 euro; menu bagna cauda: 28 euro.

Info e prenotazioni: 335 7573 794, info@ebikeone.it

Cartella stampa e foto scaricabili qui: https://we.tl/t-1BVLI3EMvF 

ATTENTI AL SEMAFORO

La fortunata formula non cambia. Il prezzo di riferimento del piatto in tutti i locali sarà di 28 euro. La bagna cauda potrà essere proposta in varie versioni segnalate da un semaforo: Come dio comanda (rosso), eretica (giallo) o atea senz’aglio (verde). Previsto anche il Finale in gloria con tartufo. Il vino è proposto al prezzo di 12 euro a bottiglia.

Il Bagna Cauda Day vede alleate quattro importanti case vinicole astigiane leader della Barbera: Bava di Cocconato, Braida di Rocchetta Tanaro, Cascina Castlèt di Costigliole e Coppo di Canelli. Il Bagna Cauda Day finanzia concrete azioni di solidarietà sociale e sulla tutela ambientale.

«Crediamo nell’azione concreta della messa a dimora di alberi – spiegano da Astigiani – Il Bagna Cauda day contribuirà a finanziare la nascita del Bosco degli Astigiani sulle colline di Viatosto su un terreno di oltre 5 ettari messo a disposizione del Comune di Asti dalla Banca d’Asti. Possiamo dire che andando a mangiare la bagna cauda si contribuirà così a far crescere un grande parco pubblico nel segno della sostenibilità ambientale a tutela della biodiversità”.

Il Bagna Cauda Day ha anche una mascotte: sono le Acciù in stoffa pezzi unici portafortuna anche in versione “Acciculata” di finissimo cioccolato prodotto dal torronificio Barbero. 

E non mancherà la ricerca nelle scuole “Bagna alla lavagna” dedicata ai cambiamenti dell’alimentazione tra le generazioni.

Sabato 2 dicembre sarà inoltre assegnato il premio Testa d’aj a persone che nella vita hanno saputo andare controcorrente.