Quarto numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2024 spegne 125 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 26 gennaio 2024.
Portacomaro non accoglierà il Cas
Dopo Castagnole Monferrato non ci sarà Portacomaro. Non si farà il secondo Cas della provincia di Asti. Stop al centro di accoglienza per minori accompagnati che avrebbe dovuto occupare i locali lasciati liberi dalla locanda Antico Ricetto. A dare la conferma della notizia il sindaco di Portacomaro Alessandro Balliano in un video circolato sui Social. Il primo cittadino riferisce di un incontro avuto con il prefetto di Asti Claudio Ventrice in cui Balliano era accompagnato dall’assessore con deleghe all’Istruzione e alle Politiche Sociali Lauretta Padovese. Nell’incontro sindaco e assessore hanno esposto al prefetto i timori espressi dalla popolazione in merito all’arrivo in paese di migranti minorenni non accompagnati. Il prefetto ha preso atto delle istanze riferite da Balliano, le ha comprese e ha quindi contattato i responsabili della cooperativa La Fenice (che già si occupa del Cas di Castagnole Monferrato). Il passo successivo è stato il “dietrofront” della cooperativa, che ha rinuciato al progetto.
Dunque, per Portacomaro “pericolo” al momento scampato ma il prefetto ha spiegato al sindaco e all’assessore che non ci potrà essere alternativa alla strada dell’accoglienza e dell’intregrazione.
Così i locali della locanda Antico Ricetto restano al momento vuoti.
Vicine di casa condannate per stalking
Sono state condannate a 10 mesi (pena sospesa) due donne astigiane responsabili di stalking condominiale. Una storia che ha visto come vittima Maria (nome di fantasia) che per anni ha subito una vera e propria serie di atti persecutori da parte di due sue vicine di casa. “Dispetti”, ma anche insulti, ingiurie, pedinamenti, atti che l’hanno spinta a cambiare le abitudini di vita e a passare le giornate nel terrore. Una situazione che si annovera nello stalking condominiale. A raccontarci la Via Crucis della donna l’avvocato Davide Arri: “La violenza di prossimità è tutt’altro che una bega condominiale perché rovina davvero la vita delle persone”, ha spiegato. E un esempio che conferma questa tesi sono le frasi pronunciate dalle due vicine il giorno dei funerali del marito di Maria: “Hai fatto morire tu tuo marito”, o ancora “Hai fatto scoppiare tuo marito”. Non semplici beghe di condominio quindi ma un vero e proprio stalking condominiale.
Oggi l’inaugurazione delle palestre all’Enofila
L’impiantistica sportiva astigiana, ferma ormai da 20 anni, dà segnali di vita. Oggi infatti alle 12 si inaugurano le palestre di pallavolo e basket all’interno dell’Enofila. E ha riaperto finalmente il PalaGerbi.
Sabato la Giornata della Memoria per non dimenticare
Sono tanti gli eventi in città e in provincia per la Giornata della Memoria che cade il 27 gennaio, domani, ma che è iniziata già nei giorni passati. Oggi ad esempio alle 10,30 nella sala consiliare della Provincia si terrà una cerimonia istituzionale volta a ricordare lo sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei e gli italiani che hanno subito la deportazione e la prigionia. Il prefetto Claudio Ventrice consegnerà le Medaglie d’Onore in memoria di 10 cittadini internati nel lager nazisti.
I vescovi piemontesi hanno incontrato il papa
Praticamente in tempo reale è arrivata l’istantanea dell’incontro di ieri dei vescovi piemontesi con il Papa in occasione della visita “ad limina apostolorum”, che si tiene ogni cinque anni.
La visita ad limina viene fatta per aggiornare il Papa della situazione della Regione ecclesiale, per mettere in luce le principali sfide pastorali e culturali per il futuro e per evidenziare i modi con cui le chiese locali intendono farvi fronte.
I vescovi erano a Roma già da lunedì scorso.
Lo chef Cannavacciuolo apre un suo ristorante
Un nome tra i più prestigiosi della cucina stellata sbarca nell’Astigiano. Lo chef Antonino Cannavacciuolo apre il suo sesto locale e lo fa all’interno del nuovo Relais “Le Cattedrali” di Valleandona, terza struttura in Piemonte a raggiungere lo status di 5 stelle lusso.
Lo chef proporrà un percorso gastronomico che condurrà gli avventori in un’avventura culinaria senza precedenti.
Completa l’offerta una cantina con oltre 2000 etichette dall’Italia e dal mondo.
L’inaugurazione per il pubblico è prevista per il 9 febbraio.