Il Ministero dell’Interno ha da indetto un concorso finalizzato all’assunzione di 1.248 funzionari, un’opportunità sicuramente interessante per chi possiede i titoli richiesti ed ambisce ad un posto di lavoro a tempo indeterminato nella Pubblica Amministrazione.

Il bando di concorso è già stato pubblicato sul portale InPA, sito web che rappresenta oggi il punto di riferimento univoco per tutti i concorsi pubblici italiani, da quelli a carattere nazionale fino a quelli indetti dagli enti locali, degli approfondimenti dedicati possono essere individuati anche in portali specializzati come concorsipubblici.com; non esitiamo, dunque, e andiamo a scoprire cosa c’è da sapere.

Vincitori da inquadrare nell’Area funzionari con diversi profili

Come detto, la procedura in questione è mirata ad effettuare delle assunzioni numericamente molto importanti, i nuovi lavoratori che entreranno nei ranghi del Ministero dell’Interno saranno infatti 1.248 e saranno contrattualizzati a tempo indeterminato nell’Area dei funzionari.

Il bando di concorso distingue 6 diversi profili: 350 saranno i posti di funzionario amministrativo, 514 quelli di funzionario economico-finanziario, 49 quelli di funzionario statistico, 182 quelli di funzionario informatico, 3 quelli di funzionario tecnico e 150 quelli di funzionario linguistico.

Trattandosi di posti per funzionario è necessario in tutti i casi il possesso di una laurea; la tipologia di laurea richiesta, tuttavia, varia in relazione al profilo, si consiglia dunque un’attenta consultazione del bando per avere informazioni più precise.

In cosa consisterà la procedura concorsuale

Le materie oggetto d’esame variano ovviamente in relazione al profilo per cui si concorre, e per conoscerle in modo dettagliato si invita a leggere il bando.

Questo concorso del Ministero dell’Interno si articolerà su due prove: una prova scritta, che verrà effettuata con l’ausilio di strumentazioni informatiche e che verterà su un test di 40 quesiti a risposta multipla, ed una prova orale che coinvolgerà i soli candidati risultati idonei alla prova scritta, ovvero coloro che avranno ottenuto, alla stessa, un punteggio minimo di 21/30.

Alle prove si aggiungerà anche una valutazione dei titoli, la quale contribuirà a determinare il punteggio della graduatoria finale, fermo restando che ad entrare in graduatoria saranno solo i candidati che avranno conseguito l’idoneità anche alla prova orale, ovvero che avranno conseguito, nella medesima, un punteggio minimo di 21/30.

Già definite le destinazioni dei vincitori

Il Ministero dell’Interno ha già definito quali saranno le destinazioni dei vincitori di questo concorso: nelle tabelle allegate al bando, infatti, è possibile conoscere per ogni singolo profilo come saranno ripartiti, dal punto di vista geografico, tutti i posti disponibili.

Questo è sicuramente un aspetto interessante, dal momento che altri recenti concorsi analogamente corposi per numero di assunzioni non consentivano di conoscere preventivamente tali dati.

Come inviare la propria candidatura

Come avviene oramai per tutti i concorsi, la candidatura può essere inviata direttamente online attraverso il portale InPA.

Per registrarsi o effettuare il login al sito web è necessario autenticarsi con il proprio SPID o con analoghi sistemi informatici che consentano di accedere, univocamente, a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione.

L’invio della candidatura è già possibile, e lo si potrà fare fino alle 23:59 dell’8 luglio 2024.

Per l’invio della domanda di partecipazione è richiesto un contributo di 10 euro.