Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora oggi la prima causa di mortalità in Italia e nel mondo, ma una corretta prevenzione e la diagnosi precoce possono contribuire a combattere questo triste primato. Da tale premessa nasce l’Openweek lanciata dalla Fondazione Onda, che si propone anche quest’anno di accendere i riflettori in particolare sulla prevenzione dell’aneurisma aortico addominale, una patologia ancora poco conosciuta e sottovalutata. 

In quest’ambito l’equipe di Chirurgia Vascolare dell’Asl di Asti eseguirà gratuitamente ecocolordoppler aorto-iliaci nella giornata del 26 settembre.

<L’Aneurisma è una dilatazione in un’area indebolita dell’aorta, l’arteria più importante del nostro corpo, che trasporta il sangue proveniente dal cuore – spiega Alberto Pecchio, direttore della Chirurgia Vascolare al Cardinal Massaia – quello dell’aorta addominale è simile a un palloncino che può crescere lentamente e silenziosamente aumentando la pressione esercitata sulle pareti dell’aorta nell’addome, con un rischio più elevato di rottura improvvisa. Quando la dilatazione raggiunge i 5 cm per le donne e i 5,5 per gli uomini o cresce più di 1 cm in meno un anno, il fattore rischio aumenta>, avverte lo specialista. La maggior degli aneurismi dell’aorta addominale può essere rilevata attraverso un’ecografia all’addome, test veloce e indolore.

L’esame gratuito sarà effettuato il 26 settembre presso gli ambulatori 1-2-3 della Chirurgia Vascolare al secondo piano dell’Ospedale (sala d’attesa 11); gli interessati sono pregati di presentarsi all’esame a digiuno da almeno due 2 ore.

I posti disponibili sono 48: le prenotazioni si raccolgono, fino al 15 settembre, dal lunedì al venerdì tra le 9 e le 11, al numero 0141486203. Lo screening è rivolto a tutta la popolazione dell’Asl At, a partire dai 60 anni in su.