Per la prima volta in 120 anni di storia, il Tour de France percorre le strade del Bel Paese: attraversa le regioni che hanno contribuito a rendere grande il ciclismo in Italia varcando montagne, pedalando tra straordinari paesaggi e su percorsi circondati di storia, arte e fascino. La prima tappa, sabato 29 giugno, omaggio a Gino Bartali, sarà la Firenze-Rimini.La seconda, dedicata a Marco Pantani, avrà il via a Cesenatico con traguardo a Bologna. La terza tappa partirà da Piacenza e toccherà le province di Alessandria, Asti, Cuneo e Torino. La tappa di lunedì 1° luglio con i suoi 231 chilometri, è la più lunga delle 21 in programma. In Piemonte la corsa si infiammerà subito grazie al Gran Premio della Montagna sulla salita di Tortona: un omaggio a Fausto Coppi. A seguire, virata su Alessandria, fino a raggiungere l’Astigiano prima, e il Cuneese poi. Tre sono i Gp della Montagna di quarta categoria: Tortona, Barbaresco e Sommariva Perno. Il finale sarà nel Torinese: Carmagnola e poi Torino, con un arrivo che esalterà le ruote veloci del gruppo. L’arrivo della Grande Boucle è atteso davanti all’Inalpi Arena, mentre la ripartenza sarà il giorno successivo da Pinerolo in direzione della Francia.

Gli orari indicativi del passaggio

La tappa scatterà da Piacenza alle 11,15 e arriverà a Torino fra le 16,57/17,30. Le strade verranno chiuse due ore prima del passaggio della corsa. Transiterà a Bruno tra le 14,15 e le 14,31, Nizza Monferrato tra le 14,24 e le 14,42, Canelli tra le 14,33 e le 14,57, Santo Stefano Belbo tra le 14,45 e le 15,05, Boglietto tra le 14,53 e le 15,14, Castagnole delle Lanze tra le 15 e le 15,21, Neive tra le 15,05 e le 15,24, Alba tra le 15,25 e le 15,49, Guarene tra le 15,34 e le 15,59. La carovana pubblicitaria, che è la principale attrazione, passerà fra i 60’ e i 90’ prima della corsa.

 Paolo Cavaglià