É stata sottoscritta stamane, presso il Palazzo del Governo, una convenzione volta promuovere la pratica sportiva per i ragazzi con disabilità, coinvolgendo anche i richiedenti protezione internazionale ospitati nei centri di accoglienza astigiani.

Alla presenza del Prefetto Claudio Ventrice, il Procuratore speciale di Codeal Stefano Riccardo Radin e il Presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Sport Italy Federico Bifulco hanno siglato un accordo che mira a promuovere l’inclusione sociale attraverso la pratica sportiva, offrendo opportunità di attività fisica e ricreativa ai ragazzi con disabilità attraverso il coinvolgimento di richiedenti asilo ospiti nei centri di accoglienza, di cui sarà favorita l’integrazione sociale e culturale.

Le attività previste, che includono sedute di allenamento di calcio, ginnastica adattata, giochi di squadra e laboratori educativi, mirano a sviluppare competenze tecniche e relazionali in modo da creare un ambiente di collaborazione e supporto reciproco tra ragazzi diversamente abili e migranti. Il calcio, in particolare, verrà utilizzato come mezzo per creare un ambiente di gioco e competizione sano, dove i partecipanti potranno interagire, condividere esperienze e costruire relazioni di fiducia e rispetto reciproco. 

Con la stipula dell’accordo, il Consorzio Codeal, che gestisce numerosi centri di accoglienza del territorio per conto della Prefettura astigiana, si è impegnato a promuovere la partecipazione dei migranti alle attività sportive, fornendo mediatori culturali per facilitare la comunicazione e garantendo il necessario supporto logistico ed una formazione specifica sulle norme di sicurezza e comportamento sportivo da rispettare, per assicurare che tutte le attività si svolgano in piena sicurezza.

Dall’altro canto, ASD Sport Italy metterà a disposizione le strutture sportive e il proprio personale qualificato per garantire ai partecipanti e alle loro famiglie un’esperienza sportiva inclusiva e formativa.

La collaborazione sarà gestita da un comitato paritetico che monitorerà l’andamento delle attività e redigerà dei report periodici sui risultati ottenuti, in modo da assicurare trasparenza e continuità nel raggiungimento degli obiettivi prefissati. 

La convenzione, che avrà la durata iniziale di un anno, è frutto del comune impegno delle Parti a favorire la creazione di un ambiente inclusivo e solidale, in cui lo sport diventa un mezzo di integrazione e di sviluppo per tutti i soggetti coinvolti.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Prefetto Ventrice, che nell’evidenziare l’importanza della pratica sportiva quale formidabile strumento per il miglioramento delle capacità motorie, sociali e psicologiche di ciascuno, ha sottolineato che con la stipula del nuovo accordo vengono offerte nuove opportunità di crescita e inclusione, che promuovono il benessere e lo sviluppo personale di tutti i partecipanti.