Giovani Comunisti di Asti: “Qualsiasi provvedimento che danneggia la biblioteca danneggia a sua volta la comunità intera”

“Il provvedimento del Commissario prefettizio straordinario ha disposto il rientro del personale distaccato in altri uffici. Tale provvedimento, che dovrebbe entrare in vigore il 1 febbraio, con molta probabilità inciderà su uno dei pochi servizi nella Provincia di Asti ovvero sulla Biblioteca Astense. La biblioteca dovrebbe subire una riduzione dell’orario che comporterebbe il posticipo e l’anticipo dell’orario di apertura e chiusura e la rinuncia all’ orario continuato causato dal taglio del personale . Oltre all’orario ne verrebbero danneggiati anche la biblioteca dei ragazzi che svolge un ottimo lavoro a contatto con le scuole e il servizio Bibliobus che permette che il servizio biblioteca non sia disponibile solo per i residenti ad Asti ma anche per tutti i residenti in provincia. Inutile dire che qualsiasi provvedimento che danneggia la biblioteca danneggia a sua volta la comunità intera poiché rimane l’unico posto di aggregazione e scambio di idee gratuito e aperto al pubblico dove, in particolare gli studenti della scuole medie superiori e dell’università, trovano un ottimo posto per comodità e servizio per studiare praticamente in ogni giorno della settimana. Quindi non troviamo logico e utile demolire e togliere dignità ad un servizio universalmente riconosciuto come utile e efficiente”. Il coordinamento dei giovani comunisti di Asti