Nel Nord Astigiano molti animali maltrattati e abbandonati avranno una seconda possibilità: ad Albugnano, è nato un rifugio per salvarli. L’idea è di due giovani torinesi, Daniela Shehu e Gianluca Viky Serra, che hanno lasciato i loro lavori (assistente disabili e grafico-web designer) per iniziare una seconda vita. Hanno acquistato una cascina tra vigneti e boschi del piccolo comune dell’Astigiano, dove nasce una delle più piccole doc di vino d’Italia, e hanno realizzato il loro sogno di aprire una “casa famiglia” dove gli animali recuperati da situazioni difficili possano avere un’altra possibilità. Hanno dedicato il loro rifugio a Jill Phipps, attivista inglese uccisa durante una manifestazione in difesa dei diritti animali.
“Ci occupiamo di queste tematiche da 15 anni raccontano – ma solo da pochi mesi abbiamo potuto realizzare il nostro sogno del rifugio”. Il progetto sta pian piano prendendo forma: “Stiamo avviando anche una piccola azienda agricola biologica nei nostri cinque ettari e mezzo di terreno dove coltiveremo verdure, erbe officinali, zafferano. Ci occupiamo anche di cucina vegan, e serigrafia”. Spiegano Daniela e Gianluca, che rispolvera il suo diploma di perito agrario: “Siamo un’associazione onlus no profit, Jill Phipps Associazione etica antispecista, e abbiamo anche un rifugio in cui ospitiamo animali salvati dai maltrattamenti e da condizioni di vita difficili”.
Lanciano il loro appello: “Abbiamo bisogno di fondi per le recinzioni, le cure degli animali e le sterilizzazioni, in modo da poterne salvare un numero maggiore”. Al momento vivono nella loro casa dei cani: uno arrivato dall’est in condizioni terribili, epilettico e con leshmaniosi, un’altra cucciola salvata da chi la voleva sopprimere perché soffriva di epilessia. E due molossoidi: una dei due, Abigail, arriva da Palermo, l’avevano abbandonata per strada dentro una scatola di cartone. “In questi mesi ci siamo presi cura di cani malati di epilessia e leshmaniosi. In particolare Easy, una cucciola che rischiava di essere soppressa dopo aver avuto ripetute crisi epilettiche, ora sta benissimo e cerca adozione: va d’accordo con altri cani ed è dolcissima con le persone, bisogna monitorarla con i gatti o altri piccoli animali”.
Daniela e Gianluca ospitano anche una ventina di conigli che devono essere sterilizzati e curati, e sette capre: “Solo per i conigli servono circa 200 euro al mese di cibo e mille euro per fare tutte le sterilizzazioni. Vorremmo anche finire la conigliera con 200 metri quadri di copertura”. In progetto un mega recinto per salvare grandi animali a fine carriera che andrebbero altrimenti al macello: cavalli, tori, mucche. “Il costo dei soli materiali si aggira sui 1500 euro, più 500 euro per il box” spiegano Daniela e Gianluca. Al rifugio saranno ospitati anche volatili feriti e bisognosi di cure, appena sarà costrita la voliera.
Chi vuole può contribuire a realizzare questo progetto facendo una donazione o diventando volontario:
Mail di PayPal: rifugio_jill_phipps@hotmail.co
Iban: IT51G0760110300001038706303
Codice BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX
Intestato a: Jill Phipps associazione etica antispecista
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