E’ giunta alla nona edizione “Schermi di Carta”, la rassegna culturale organizzata da Alessandro Guarino che si tiene ogni anno in Sala Pastrone.
“Da ormai nove anni questa rassegna si propone di evidenziare il filo conduttore che collega fra loro letteratura e cinema”, ha esordito Riccardo Costa, presidente del circolo cinematografico Vertigo.
Quest’anno le proiezioni saranno quattro, con due appuntamenti alle 17:30 e alle 21.30: si comincia giovedì 9 settembre con “Emma” di Autumn de Wilde, per continuare con “La Douleur” di Emmanuel Finkiel martedì 14 settembre.
A seguire, giovedì 16 settembre, “La vita invisibile di Euridice Gismao” di Karim Aynouz e, martedì 21 settembre, “Tolkien” di Dome Karuroski.
“Tutti i film sono stati scelti in base a un forte legame con l’ambito letterario, a partire da “Emma”, tratto dal celebre romanzo di Jane Austen, fino a “Tolkien”, che racconta la vita del famoso scrittore di fantasy” ha specificato Riccardo Costa.
Non saranno solo letteratura e cinema a incontrarsi nell’ambito del Festival: “Anche il teatro avrà la sua parte, perché tutti i film saranno preceduti da una lettura” ha spiegato l’organizzatore Alessandro Guarino.
Letture che sono state curate da un gruppo di giovani, da sempre al centro della rassegna: “Vogliamo portare alla ribalta quei giovani attori che, pur non essendo professionisti, sono mossi dalla passione per il libro, il testo o il film” ha continuato Alessandro Guarino.
In particolare, il team che ha organizzato la nona edizione di Schermi di Carta è composto da Arianna Adinolfi, Sharon Benedetto, Beatrice Bernini, Camilla Camusso, Serena Cappellino, Alessia Fattarelli, Gregorio Furnari, Federica Lunetta, Erika Picone e Annalisa Ponti.
A completare la parte “off”, quella che ruota intorno alla proiezione del film, ci saranno quest’anno anche delle installazioni artistiche e dei momenti di live-sketching.

Arianna Bianco