FRATELLI UNICI REGIA: Alessio Maria Federici INTERPRETI: Raoul Bova, Luca Argentero, Carolina Crescentini, Miriam Leone Commedia scanzonata e facilona su una coppia di fratelli coltelli che ritrova la sintonia dopo l’amnesia del maggiore fra i due. A causa di un incidente, Pietro, un affermato chirurgo in carriera, si è dimenticato di tutta la sua famiglia, compresi l’ex moglie, la figlia adolescente e lo scapestrato fratello Francesco, di professione stuntman. Per colpa dello stesso incidente quest’ultimo è costretto a prendersi cura del primo, nonostante i pessimi rapporti intercorsi fino a quel momento. Ed è così che Pietro, tornato a pensare e ad agire come un bambino di quattro anni, si trasferisce a vivere da Francesco, impenitente rubacuori ora alle prese con le favole della buona notte e le spese folli da addebitare sul conto del ricco congiunto. Mentre il bell’Argentero ammicca alla camera da presa e il tenero Bova sgrana gli occhioni in una maschera di candida ingenuità, Miriam Leone e Carolina Crescentini indossano i panni delle donne innamorate da conquistare e riconquistare. Un film disimpegnato che intrattiene e prova a far sorridere tra un messaggio promozionale e l’altro. 2 stelle AMORE, CUCINA E CURRY REGIA: Lasse Hallström INTERPRETI: Helen Mirren, Rohan Chand, Charlotte Lebon, Manish Dayal Il premio Oscar Hellen Mirren, regina del cinema inglese, si cimenta ai fornelli di una commedia romantica dal sapore zuccheroso. Hassan ha un talento innato per la cucina. Con il padre e il resto della famiglia ha lasciato l’India per il sud della Francia, dove ha intenzione di aprire un ristorante indiano: la Maison Mumbai. Ma quando Madame Mallory, proprietaria del ristorante stellato Le Saule Pleureur, viene a sapere dell’inaugurazione di questo nuovo locale proprio di fronte al suo, cerca immediatamente di mandarlo in rovina, innescando una guerra a colpi di mestoli e padelle. Un’autentica gara culinaria destinata a protrarsi finché l’abilità dello chef Hassan nel mescolare le spezie alla nouvelle cuisine, unita alla sua passione per Marguerite, la vice cuoca di Madame Mallory, non getteranno le basi per una proficua collaborazione. Il regista di “Chocolat” torna a impastare gli ingredienti dell’amore ispirandosi al romanzo di Richard C. Morais e finisce per sfornare una storia piacevole ed edificante anche se non troppo originale. 3 stelle