Il prefetto di Asti Pierluigi Faloni, nella mattinata di oggi, 8 novembre, nella sede del Comune di Castellero, ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla quale hanno partecipato i sindaci dei comuni di Baldichieri, Cantarana, Castellero, Cortandone, Maretto, Monale, Roatto e Villafranca d’Asti, facenti parte della Comunità Collinare “Valtriversa”, oltre al questore Filippo Di Francesco, un rappresentante del comando provinciale dei carabinieri, uno del comando provinciale della guaria di finanza, dei vigili del fuoco e del corpo forestale dello Stato e il rappresentante dell’Amministrazione Provinciale. La riunione è stata l’undicesimo appuntamento dell’iniziativa, avviata dal Prefetto Faloni nel 2011, di effettuare sedute “itineranti” del Comitato sul territorio della provincia. Durante l’incontro sono state approfondite le problematiche relative all’ordine e alla sicurezza pubblica, ai rischi connessi all’ambiente e alla situazione economico finanziaria degli Enti Locali, con particolare riguardo all’applicazione del “Patto di Stabilità” ed alla corresponsione dei trasferimenti erariali. Nella circostanza il Prefetto ha comunicato che Il 7 ottobre scorso il Ministero dell’Interno ha disposto l’erogazione del contributo per compensare il minor gettito Imu 2013 sulla prima casa, mentre il 9 ottobre sono stati liquidati il Fondo sperimentale di riequilibrio del 2012 ed il contributo compensativo per l’IMU sugli immobili di proprietà comunale. Inoltre è in corso di liquidazione la terza rata del Fondo di Solidarietà, il cui pagamento consentirà agli Enti di far fronte alle proprie esigenze di spesa. Nel D.L. 15 ottobre 2013 n. 120 è stato altresì confermato un contributo di 120 milioni di euro a favore dei Comuni, ad integrazione del fondo di solidarietà comunale, che non verrà considerato rilevante ai fini del rispetto del patto di stabilità 2013. Anche il disegno di legge di stabilità 2014, approvato dal Consiglio dei Ministri il 15 ottobre scorso, contiene novità per gli Enti Locali: in particolare è stato previsto un allentamento dei vincoli del “Patto” finalizzato ad escludere dallo stesso i pagamenti in conto capitale, per un importo totale a livello nazionale di un miliardo di Euro. Nel predetto disegno di legge è stata altresì prevista l’istituzione del nuovo tributo per i servizi locali (TRISE) il cui gettito andrà interamente ai Comuni. Al fine di compensare le minori entrate del nuovo tributo rispetto agli introiti derivanti da Imu e Tares è stato preventivato lo stanziamento di un miliardo di Euro a favore dei Comuni. Durante la riunione è stato inoltre approfondito lo stato di attuazione dell’art. 19 della legge 135/2012 relativo allo svolgimento associato delle “funzioni fondamentali” dei Comuni. Al riguardo i Sindaci hanno assicurato che è allo studio il percorso per arrivare, entro il termine fissato dalla legge del 31/12/2013, allo svolgimento in comune delle ulteriori 8 funzioni, pur sottolineando le difficoltà derivanti dalla scarsità di risorse umane e materiali. I Sono stati discussi, infine, alcuni temi che stanno particolarmente a cuore alle collettività facenti parte dell’Unione ed in particolare i Sindaci intervenuti hanno espresso preoccupazione per l’aumento dei furti verificatosi negli ultimi mesi in alcuni Comuni, elogiando, al contempo, l’opera quotidiana di prevenzione e presidio territoriale svolta dall’Arma dei Carabinieri e dalle altre Forze di Polizia. Il Prefetto, sottoponendo ai presenti i positivi risultati ottenuti in termini di arresti e denunce, ha più volte richiamato l’attenzione sull’importanza di sensibilizzare la popolazione ad adottare accorgimenti e strumenti di difesa passiva per le proprie abitazioni e a contattare immediatamente i numeri di emergenza delle Forze di Polizia per segnalare qualsiasi situazione sospetta. Ha inoltre, sottolineato l’importanza del ruolo svolto dal Sindaco, non solo quale punto di riferimento della propria comunità, ma anche in veste di Autorità Locale di Pubblica Sicurezza e Protezione Civile. Tutti gli intervenuti hanno sottolineato che l’incontro odierno ha consentito un proficuo confronto tra le Amministrazioni Comunali facenti parte dell’Unione e le Istituzioni statali e provinciali, al fine di approfondire le problematiche maggiormente rilevanti, nell’interesse della cittadinanza.