Sono trascorsi quasi tre giorni e ancora non si hanno notizie di Elena Ceste, 37 anni, scomparsa da venerdì mattina a Motta di Costigliole. Le ricerche proseguono serrate. Si continua a cercare nei boschi vicini all’abitazione, tra le serre, le cascine abbandonate e i capannoni. Questa mattina squadre dei Vigili del Fuoco – coordinati dall’ingegnere Giuseppe Piazza – hanno battuto più volte le rive dei fiume Tanaro, dai ponti di Castagnole Lanze e San Martino fino a Variglie, ma della donna – madre di quattro bambini – nessuna traccia. Vengono ispezionati con attenzione anche pozzi e laghetti. Tantissimi i volontari impegnati sul territorio di Motta, Costigliole, Isola e San Martino Alfieri. Nel pomeriggio di domenica, oltre ai pompieri di Asti, Alba e Cuneo, gli uomini del corpo forestale dello Stato, si contavano circa 80 persone tra i volontari della protezione civile di Costigliole, Calosso, Canelli, Nizza, Coazzolo, la protezione civile di Asti con le unità cinofile “Sirio” e l’associazione carabinieri in congedo. Molti sono amici, vicini di casa e colleghi di Michele, marito di Elena e Vigile del Fuoco ad Alba. I carabinieri di Costigliole e Canelli non fanno trapelare indiscrezioni sulle indagini in corso, ma l’ipotesi più accreditata sembrerebbe quella di un allontanamento volontario della donna. Nel pomeriggio pare sia stata ritrovata una maglia, ma i parenti escluderebbero possa appartenere ad Elena Ceste. Sono in corso verifiche. In serata ci sarà una nuova riunione in prefettura per coordinare ulteriori ricerche. Ieri su Facebook alcuni parenti e amici della donna hanno diffuso fotografie accompagnate da un appello a rivolgersi alle forze dell’ordine per qualsiasi novità e segnalazione.