Domani, mercoledì, è prevista l’undicesima udienza del processo contro 37 persone accusate a diverso titolo di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni di pubbliche amministrazioni e turbativa d’asta. I fatti sono relativi agli appalti per l’autostrada Asti-Cuneo e di altre opere pubbliche nelle province del sud Piemonte.
Le indagini condotte dalla guardia di finanza avevano fra le altre cose ipotizzato che le imprese impegnate nella posa del bitume, nel tratto Isola – Alba non lo avessero spalmato in modo omogeneo, con uno spessore inferiore a quello citato nel capitolato. Accertate, secondo l’accusa, anche turbative d’asta nell’assegnazione dei lavori di manutenzione di numerose strade provinciali astigiane nelle zone di Canelli e Castagnole Lanze.
Domani, il giudice sentirà ancora alcuni testimoni citati dalla difesa e due della pubblica accusa. La sentenza è prevista per fine settembre.