Ieri i giudici della Corte d’Appello di Torino hanno assolto l’agricoltore Michele Cantamessa, 62 anni, di Cisterna d’Asti, dall’accusa di violenza sessuale a una giovane rumena. La sentenza assolutoria è arrivata dopo che l’uomo ha passato 15 mesi nel carcere di Quarto.
I fatti nella primavera del 2009 quando il contadino sessantenne aveva accolto in casa la donna con trent’anni in meno. Dopo alcuni mesi di normale convivenza erano nati i primi dissapori e poi le liti sfociate in una denuncia da parte della rumena che aveva dichiarato di essere stata costretta a consumare rapporti sessuali non voluti. In primo grado i giudici, nel contesto di un processo con rito abbreviato,  avevano dichiarato l’agricoltore colpevole con l’immediata custodia cautelare in carcere. Ieri, a Torino il clamoroso colpo di scena.