Alle prime ore del mattino dell’11 novembre 2022, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale CC di Asti hanno dato esecuzione ad una Ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Asti nei confronti di Daniel Lanza, 40enne astigiano noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto gravemente indiziato dei reati di rapina pluriaggravata in abitazione, sequestro di persona e lesioni volontarie personali.
Il provvedimento restrittivo trae origine dalle complesse indagini svolte dal Reparto, sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, in ordine ad un’efferata rapina in abitazione commessa in Castagnito (CN) il 20 febbraio 2018. I malviventi avevano fatto irruzione a mano armata all’interno della villa e costretto la vittima, sotto la minaccia di una pistola e dopo averla violentemente percossa, ad indicare l’ubicazione della cassaforte. I soggetti, nell’occasione, erano riusciti ad impossessarsi di una ingente somma di denaro e di vari orologi di pregio, per un valore complessivo pari a diverse migliaia di euro, assicurandosi la fuga dopo avere rinchiuso il proprietario in un locale bagno privo di finestre.
L’accurato sopralluogo svolto presso l’abitazione aveva consentito di repertare un passamontagna e alcuni frammenti di guanti in lattice utilizzati dai malviventi, le cui tracce biologiche, estrapolate ed analizzate accuratamente dal R.I.S. di Parma, hanno condotto all’individuazione certa del destinatario della misura e alla raccolta di elementi nei confronti dei complici su cui sono in corso approfondimenti.
L’arrestato è stato associato presso la casa di reclusione di Vercelli.
Naturalmente l’indagine è in corso e dovrà acquisire gli elementi idonei a superare la attuale presunzione di non colpevolezza dell’indagato.