Campagna di contrasto alle truffe dei carabininieri del comando provinciale di Asti. Nel giro di poche ore i militari hanno denunciato sei persone.

I carabinieri della Stazione di Canelli, hanno deferito il titolare di una ditta di Alcamo (TP), perché non aveva provveduto al pagamento di una macchina enologica del valore di circa 15.000 euro, fornita da un’azienda produttrice canellese nel marzo scorso.
I militari della Stazione di Cocconato hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Asti un 53enne di Taranto che dopo aver messo in vendita sul sito Subito.it un IPhone 7, acquistato da un residente di Tonengo il quale aveva inviato il pagamento di 300 euro , ometteva di inviare il prodotto all’acquirente e si rendeva irreperibile.
I colleghi della Stazione di Montegrosso d’Asti hanno denunciato un 27enne di Mongardino, che aveva messo in vendita, tramite il sito Kijii.it, un IPhone 7 acquistato da un residente di Barletta  che pur avendo inviato il pagamento di 280 euro non riceveva quanto pattuito.
Simile sorte toccata a una signora di Villanova d’Asti che aveva acquistato sul sito Subito.it un Samsung S7 Edge per  150euro senza però riceverlo. I Carabinieri di Villanova a seguito di attività d’indagine, hanno denunciato i responsabili della truffa, identificati in due pregiudicati tarantini rispettivamente di 50 e 38 anni.
La Stazione Carabinieri di Montiglio Monferrato ha denunciato per il reato di tentata truffa, un 43enne pluiripregiudicato di Cura Carpignano (PV): l’uomo ha tentato di farsi inviare 300 euro come caparra per l’acquisto di una Fiat Panda 4×4 messa in vendita sul sito Subito.it, ma alla richiesta di poter visionare il veicolo, da parte del residente di Montiglio interessato all’acquisto, rimuoveva l’annuncio on-line e disattivava l’utenza telefonica cellulare che aveva utilizzato per la trattativa.