I carabinieri di Canelli hanno arrestato un uomo che ha violato l’ordinanza del gip di avvicinarsi alla famiglia. Tutto è nato dalla segnalazione di alcuni insegnanti di un istituto scolastico della città che in una studentessa avevano notato dei comportamenti derivanti da una situazione di disagio familiare.
E’ partita così un’indagine che ha portato alla luce un quadro di maltrattamenti familiari da parte del parte.
“Dall’ascolto delle vittime e dei loro parenti, senza tralasciare di raccogliere informazioni anche presso i vicini di casa e i conoscenti, emergeva un quadro ben delineato che denotava una situazione assai grave, tale da comprometterne l’integrità e la serenità familiare, ed in particolare quella dei minori, da qui la necessità di intervenire tempestivamente per porre un freno ai comportamenti del padre, disoccupato ed etilista, che vessava e maltrattava sia la moglie che i tre figli minori”, hanno spiegato gli inquirenti.
I militari hanno subito avvisato la procura e il 20 gennaio il gip del tribunale ha emesso l’ordinanza di allontanamento dell’uomo dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi alle “persone offese”.
Peccato però la sera stessa dell’emissione del provvedimento il padre abbia fatto ritorno a casa, violando così tutte le prescrizioni del giudici. Sono così stati chiamati i carabinieri che lo hanno arrestato. Il gip ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.
