E’ vicina una svolta nel giallo di Elena Ceste? I carabinieri del comando provinciale che indagano sulla scomparsa della donna, sparita dalla sua casa di Motta di Costigliole il 24 gennaio e trovata nel rio Mersa 10 mesi dopo, stanno intensificando le indagini. Ad Asti, nella caserma dei carabinieri per tutto il pomeriggio sono stati sentiti i genitori della vittima ed il cognato (marito della sorella di Elena). Poco prima delle 18 accompagnati dai loro legali hanno lasciato la caserma per tornare a casa. Sulle indagini c’è stretto riserbo. Sia il colonnello Fabio Federici comandante provinciale dell’Arma, sia il procuratore Giorgio Vitari non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. Con tutta probabilità il marito Michele Buoniconti, vigile del fuoco, unico indagato per omicidio volontario e occultamento di cadavere, sarà nuovamente interrogato nella giornata di domani.
Caso Ceste. La svolta è vicina?
