Nove anni di reclusione: è la condanna inflitta al Tribunale di Asti (giudici: Proto, Ceccardi e Cruccioli; pm Tarditi) a Massimo Artusio, 35 anni, operaio di Asti. L’accusa: rapina. Il fatto sarebbe avvenuto in una casa isolata nella campagna della frazione Torrazzo di San Damiano. Secondo l’accusa, nella tarda serata del 29 novembre 2007 Artusio con altri due complici, pistola in pugno, aveva fatto irruzione nel cascinale abitato da un pensionato di 65 anni che viveva solo. Dopo averlo spintonato e picchiato per farsi rivelare dove l’uomo nascondeva i soldi, i malviventi hanno lasciato la casa portandosi via il portafogli del pensionato contenente circa 400 euro. Attraverso le indagini dei carabinieri si è arrivati all’incriminazione di Artusio che però non ha mai voluto rivelare i nomi dei complici.