La Polizia astigiana, in conformità di quanto stabilito dal Capo della Polizia con la circolare del 18 novembre 2024, ha incrementato i capillari controlli delle strutture ricettive presenti sul territorio, con una mirata attività di controllo estesa, oltre al centro città ed alle zone a maggiore vocazione turistica, anche a tutta l’area della provincia.
L’attività, intensificata in particolare dal mese di dicembre, specie durante le festività natalizie, è stata svolta congiuntamente dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Locale di Asti ed ha consentito di controllare complessivamente 194 strutture ricettive tra Asti e provincia.
La Polizia di Stato e la Polizia Locale hanno deferito all’A.G. 8 gestori di strutture ricettive cittadine per la violazione dell’art. 109 Tulps (mancata comunicazione dei nominativi degli alloggiati), mentre la Guardia di Finanza ha adottato il medesimo provvedimento per il gestore di una struttura ricettiva in provincia.
Quest’attività di controllo, fondamentale per conoscere i soggetti ospitati nelle strutture ricettive soprattutto ai fini preventivi, verrà proseguita anche nei prossimi mesi, in aderenza alle direttive impartite in sede di Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica dal Prefetto di Asti.
Con l’occasione si ricorda che l’art. 109 Tulps stabilisce che la comunicazione al Questore dei dati delle persone alloggiate deve avvenire esclusivamente secondo le modalità individuate dal D.M. 7 gennaio 2013, cioè tramite mezzi informatici o telematici, previa abilitazione all’inserimento dei dati nel sistema informatico istituito dal Ministero dell’Interno rilasciata dalla Questura territorialmente competente.