Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Asti, nell’ambito dei servizi istituzionali dedicati al contrasto alla contraffazione nonché alla tutela dei diritti di proprietà industriale, ha eseguito nei giorni scorsi il sequestro preventivo di oltre 100.000 dispositivi utilizzati nel campo della viticoltura per facilitare il corretto montaggio, tensionamento e manutenzione dei filari di viti.
Il sequestro è stato disposto dal gip del tribunale di Asti Leonardo Bianco, su richiesta del pm Francesco Giannone per il reato di fabbricazione e commercio di beni realizzati usurpando titoli di proprietà industriale di una società friulana.
Il servizio è stato eseguito dai finanzieri durante le perquisizioni disposte dall’Autorità Giudiziaria nei confronti di due società: la prima, produttrice, secondo gli inquirenti, dei dispositivi irregolari, con sede in provincia di Asti e l’altra, che si doveva occupare della distribuzione dei pezzi, con sede in Forlì.
L’attività delle fiamme gialle avrebbe consentito di accertare che l’azienda astigiana produceva “ammortizzatori a collare” e “ganci” metallici protetti da due brevetti industriali registrati da una società friulana e li commercializzava a livello nazionale tramite un’azienda di Forlì.