L’ex patron del Premio Grinzane Cavour si è spento a 68 anni. Giuliano Soria è morto nella struttura sanitaria dove stava scontando i domiciliari per una condanna a 6 anni e 8 mesi per peculato. Nato a Costigliole d’Asti nel 1952 Soria si è spento ieri nella casa di cura di Lanzo dove era stato trasferito dopo la condanna definitiva della Cassazione arrivata nel 2016. Soria rimase in carcere alle Valletta qualche giorno, poi venne ricoverato al San Giovanni Bosco di Torino per un’insufficienza respiratoria. Da allora non tornò più in carcere e venne trasferito nella struttura dove si è spento.
I suoi legali, Aldo Mirate, Gianluca Visca e Luca Gastini avevano chiesto una proroga di un anno per la detenzione domiciliare proprio per le precario condizioni di salute dell’ex patron. All’inizio della prossima settimana si sarebbe tenuta l’udienza davanti al Tribunale di Sorveglianza.