Sono stati fissati i funerali di Roberto Guazzo e Giovanni Gallo i due tifosi granata morti mercoledì scorso in un tragico incidente sull’autostrada Torino-Piacenza. L’ultimo saluto a Gallo, 50 anni, imprenditore nel settore alimentare, si terrà domani, giovedì 12 aprile, alle 16, a Cantarana, paese dove abitava.
Le esequie di Roberto Guazzo, 53 anni, commercialista e vice sindaco di Villafranca, invece, sono previste per venerdì 13 aprile, alle 10.30, a Villafranca appunto.
I due amici sono rimasti vittime di un assurdo e drammatico incidente. Mercoledì sera, di ritorno da una partita del Toro di cui i due erano grandi tifosi, Guazzo è stato coinvolto in un tamponamento. La sua Mercedes, all’altezza dello svincolo di Vadò, è stata urtata da una Fiat 600. I conducenti sono scesi per compilare il cid e proprio in quel momento è arrivato il furgone con la volante Gallo, che viaggiava assieme a una delle due figlie. L’uomo si è così fermato per capire se ci fosse bisogno di aiuto. A quel punto è arrivata un’altra vettura, una Yaris con al volante un 37enne, che non si è accorta del primo incidente e ha falciato i due amici, uccidendoli sul colpo.
Una notizia che ha destato immenso cordoglio in tutto il nord Astigiano dove i due erano molto conosciuti.
Gallo, 50 anni, sposato e padre di due ragazze, gestiva assieme alla moglie Simona Borgnino il supermercato Simly Market di Baldichieri d’Asti. Era inoltre presidente della Polisportiva Baldichierese, oltre ad essere un grande tifoso granata e uno sportivo.
Guazzo, commercialista, vicesindaco e assessore al Bilancio di Villafranca, lascia la moglie e quattro figlie. Era molto conosciuto anche per il suo impegno a favore della promozione turistica del territorio organizzando manifestazioni come ViniVilla e il Maiale d’autore, previsto per il secondo week end di maggio; l’edizione 2018 dopo l’incidente è stata annullata. Annullato anche il concerto per i restauri della chiesa parrocchiale organizzato da Legambiente Valtriversa e la Parrocchia di Villafranca per venerdì 13 aprile alle 21 nella Collegiata di Sant’Elena.
