Le colline ricamate di vigneti di uva Moscato della grande tenuta agricola “Castello del Poggio” dell’imprenditore Zonin in Asti, frazione Portacomaro Stazione non potranno fregiarsi della Docg (Denominazione d’Origine Controllata e Garantita). Lo ha deciso oggi il Consiglio di Stato. Viene così respinto il ricorso presentato da Zonin: il territorio del Comune di Asti non può essere annoverato di diritto nell’elenco di altri 52 comuni produttori di docg. Contro l’azienda di Portacomaro Stazione si erano schierati il comune di Santo Stefano Belbo,l’Associazione Comuni del Moscato, la Coldiretti Piemonte e l’Associazione Muscatellum. L’azienda Zonin è stata condannata anche al pagamento delle spese processuali.