Nella mattinata di ieri 20 giugno, il Comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle D’Aosta”, il Generale di Brigata Antonio Di Stasio, in vista del suo prossimo trasferimento al Comando Generale quale Comandante del IV Reparto (che si occupa della gestione logistica di tutta l’Arma) ha incontrato una nutrita rappresentanza dei Carabinieri del Comando Provinciale di Asti e una delegazione della Sezione di Asti dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri in Congedo. 

Nel corso dell’incontro con il personale, il Generale Di Stasio ha espresso attestazioni di stima e riconoscenza per l’operato dei militari astigiani che ha voluto ringrazia singolarmente. Rimarcando il fondamentale ruolo e la rilevanza del servizio che ogni carabiniere svolge per tutta la comunità a lui affidata, ha, inoltre, evidenziato l’importanza di profondere massimo entusiasmo ed impegno nelle attività quotidiane, sottolineando come, negli anni del suo servizio e nei vari impegnativi incarichi da lui ricoperti (tra i più importanti e significativi Comandante Provinciale di Palermo, Comandante dell’8° Reggimento di Roma, Comandante delle Compagnie Carabinieri di Portogruaro e Foggia, Comandante della Compagnia di Intervento Operativo di Bari, significative esperienze presso il Comando Generale dell’Arma dove ha svolto i ruoli di Capo Ufficio Relazioni Sindacali e Rappresentanza  Sezione e Capo Sezione negli Uffici Legislazione; Operazioni; Piani e Polizia Militare e Logistica), è stato in grado sempre di trovare stimoli e soddisfazioni riuscendo, così, a “divertirsi” nello svolgere il proprio lavoro. La passione è stata la cifra distintiva e la scintilla che ha animato la sua vita professionale ed ha augurato a tutti i presenti di poter trovare la medesima soddisfazione nella loro quotidiana attività.

Il Comandante Provinciale di Asti, Col. Paolo Lando, ha ringraziato a nome di tutti i Carabinieri della provincia il Signor Generale per il tratto umano e la vicinanza sempre dimostrati, nonché per la particolare attenzione e dedizione dimostrata verso tutto il personale e i loro familiari. Nell’augurargli i migliori auspici professionali e personali, conoscendo la sua passione per la Storia, ha omaggiato l’Alto Ufficiale della prestigiosa pubblicazione “Il Giornale d’Asti” del cappellano Stefano Giuseppe Incisa, edito dalla Società di Studi Astesi, che integrano con articoli di cronaca tutti gli avvenimenti salienti della società astigiana fin dal 1776.

A margine della visita, il Generale ha poi voluto ritagliarsi un momento particolare per salutare Sua Eccellenza il Vescovo di Asti Monsignor Marco Prastaro, il Procuratore Capo di Asti Dottor Biagio Mazzeo e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Asti Colonnello Antonio Garaglio intervenuti per l’occasione.