Oggi, il tribunale dei minori di Torino ha tolto a Michele Buoninconti, il vigile del fuoco accusato di avere ucciso la moglie Elena Ceste, la patria potestà sui suoi quattro figli. Da oggi non potrà più vederli. Lo stesso tribunale ha deciso di affidarli ai nonni materni, Franco e Lucia Ceste. Il verdetto resterebbe valido anche se il presunto uxoricida dovesse avere una sentenza di assoluzione: la decisione dei giudici torinesi è stata determinata dal comportamento di Buoninconti nei confronti dei figli durante l’anno intercorso tra il delitto e l’arresto.