É stato sottoscritto questo pomeriggio dal Prefetto di Asti Claudio Ventrice e dal Commissario straordinario della locale sede della Federazione Italiana Tabaccai Enrico Anarratone il Protocollo per la legalità e la sicurezza in materia di video-allarme antirapina e per la prevenzione della criminalità nelle rivendite di generi di monopolio.
Alla presenza del Questore Marina Di Donato, del Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Col. Paolo Lando e del Comandante del Gruppo di Asti della Guardia di Finanza Col. Giuseppe Casilli, il Prefetto Claudio Ventrice ha illustrato il contenuto dell’atto pattizio, che inaugura a livello locale la collaborazione tra il Ministero dell’Interno e la Federazione Italiana Tabaccai, siglata con il Protocollo Quadro del 30 dicembre 2020 e rinnovata lo scorso 11 aprile.
Nel corso della conferenza stampa svoltasi per l’occasione nella Sala di rappresentanza del Palazzo del Governo, il Prefetto ha sottolineato come il protocollo d’intesa si ponga sulla scia di analoghi documenti già stipulati negli scorsi mesi con le locali sezioni di Confesercenti, Confcommercio e Federfarma, grazie ai quali risulta oggi possibile collegare le immagini delle telecamere di videosorveglianza degli esercizi dei consociati aderenti alle centrali operative delle Forze di Polizia.
La firma dell’odierno protocollo si pone quindi nell’ambito di un percorso, avviato negli scorsi mesi dal Prefetto Ventrice, teso ad incentivare concrete azioni di collaborazione tra imprese e Forze di Polizia per rafforzare la sicurezza partecipata ed aumentare la percezione di sicurezza utilizzando le potenzialità della migliore tecnologia a disposizione.
Nonostante l’introduzione dei sistemi di pagamento elettronici, il Prefetto ha infatti evidenziato che, in relazione all’attività svolta ed ai beni e servizi di incasso offerti alla collettività, le rivendite di generi di monopoli richiedono ancora una particolare attenzione, che richiama l’importanza di attuare una strategia di sicurezza condivisa e partecipata per prevenire e contrastare efficacemente ogni forma di illegalità.
Con tale finalità, il Patto si propone di promuovere l’installazione, anche in tali esercizi, di sistemi di video-allarme capaci di trasmettere, in caso di rapina, le immagini in tempo reale alle sale centrali operative delle Forze di Polizia, assicurando elevati livelli di protezione che tengono conto dell’evoluzione normativa e delle nuove tecnologie disponibili.
Con la sottoscrizione dell’odierno Protocollo la F.I.T. assume, tra l’altro, l’impegno di promuovere presso i propri aderenti la diffusione di sistemi di videosorveglianza e di sicurezza capaci di interagire con gli apparati esistenti presso le centrali operative della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, favorendo altresì l’installazione di sistemi di sicurezza passiva, quali casseforti, blindature e sistemi di allarme antintrusione.
Il Protocollo ha durata triennale ed entrerà in vigore dopo 60 giorni dalla sua sottoscrizione, per consentire l’aggiornamento dei sistemi alle disposizioni contenute in apposito disciplinare tecnico.