cena a lume di candelaVenerdì pomeriggio in frazione Repergo di Isola d’Asti si sono svolti i funerali dell’ex partigiano Renzo Zuccaro, 89 anni. Zuccaro con il nome di battaglia “Razzo” aveva combattuto nella 2° Divisione Langhe e precisamente nel gruppo “Leo” che aveva giurisdizione nei comuni dell’Oltre Tanaro tra Mongardino e Rocca d’Arazzo. E’ stato l’unico sopravvissuto in una imboscata organizzata da fascisti e tedeschi tra Quarto e Castello d’Annone. Oggi, sul luogo dell’eccidio (noto come “Passo della Morte”) c’è un cippo a ricordo dei sette caduti. Era un mattino del  marzo 1945. Ad  attendere la “Volante di Leo” (otto partigiani tra i più coraggiosi del gruppo) c’erano numerosi militi della “Muti” e tedeschi camuffati come viticoltori al lavoro. Erano sparpagliati in una vigna prossima alla statale. Avevano una mitragliatrice nascosta in un cespuglio. Quando i partigiani in fila indiana sono entrati nel sentiero della vigna per raggiungere la statale una sventagliata della mitragliatrice ne ha falciati sette.   Renzo  Zuccaro ultimo della fila si è salvato perchè poco prima si era fermato a parlare con una ragazza. E’ stato “Razzo” a portare la triste notizia al comando che aveva sede nel municipio di Mongardino.  Renzo Zuccaro lascia due figli Massimo ed Elisabetta.