E’ un astigiano di 47 anni l’uomo che nel pomeriggio di giovedì 2 luglio, è stato arrestato dai poliziotti della squadra mobile di Asti, in esecuzione di una custodia cautelare in carcere, perché resosi responsabile di maltrattamenti e comportamenti vessatori nei confronti dell’anziana madre.
La misura restrittiva è stata disposta a seguito dell’aggravamento della posizione dell’uomo che, nei giorni precedenti al provvedimento dell’autorità giudiziaria, aveva più volte violato la misura precedentemente adottata nei suoi confronti.
Lo scorso 22 giugno, infatti, sempre il Tribunale di Asti aveva disposto nei confronti del 47enne la misura dell’allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento alla madre, vedova e affetta dai postumi di un ictus, per il reato di maltrattamenti aggravati.
Per anni, infatti, l’uomo abbia maltrattato la donna, con quotidiane violenze, vessazioni ed umiliazioni, estorcendole continuamente denaro per acquistare alcool e droghe.
Nonostante il provvedimento limitativo, l’uomo ha violato le prescrizioni, tentando più volte di introdursi in casa, anche con l’aiuto di un fabbro per aprire la porta d’ingresso. Violazioni che hanno richiesto, a più riprese, l’intervento del personale delle volanti.
A cause delle continue infrazioni, è stato, quindi, richiesto nei suoi confronti l’aggravamento della misura cautelare, con la custodia in carcere.
Il 47enne, rintracciato proprio nei pressi dell’abitazione della madre, è stato associato presso la Casa Circondariale di Asti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.