E’ agli arresti  domiciliari con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Parliamo dell’uomo che ha molestato una studentessa di 14 anni sul treno diretto a Bra
E’ novembre quando la ragazzina che frequenta la prima superiore  sale come ogni mattina sul convoglio per andare a scuola. Si siede da sola vicino al finestrino e comincia ad ascoltare la musica con le cuffiette. Non si accorge che nel sedile dietro di lei c’è un uomo che comincia a palpeggiarla. Lei inizialmente non si accorge, forse perché protetta dal giubbotto, ma lui continua e dal sedile dietro riprende a importunarla, palpeggiandola. A questo punto la ragazzina si spaventa e si accorge del molestatore di cui scorge il viso riflesso nel finestrino. Va a scuola, ma quando torna a casa scoppia a piangere e racconta tutto ai genitori che sporgono denuncia alla polizia ferroviaria di Bra che comincia subito a indagare. Intanto la ragazzina non va a scuola per qualche giorno mentre gli accertamenti della polfer continuano fino all’identificazione del molestatore, rintracciato alla stazione di Torino Porta Nuova. Si tratta di un 40enne abitante ad Alba sottoposto subito a perquisizione. Ieri nei suoi confrotni è stata eseguita la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del tribunale di Asti.