Si può ribattezzare la compagnia “Chi l’ha visto” quella dei carabinieri di Villanova che hanno salvato un altro anziano di cui non si avevano più notizie. Un dramma sfiorato come quello della scorsa settimana a Castelnuovo Don Bosco.
Questa volta siamo a Montiglio Monferrato dove ieri un anziano ospite della casa di risposo San Giuseppe si è allontanato dalla struttura per una passeggiata senza però tornare per il pranzo. Immediato l’allarme.
Durante la raccolta delle prime informazioni utili all’attivazione del piano ricerche, il comandante della stazione si accertava che l’anziano non si era portato dietro il telefono cellulare, dettaglio che avrebbe reso vane la tracciabilità del segnale gps come invece era avvenuto nel caso del pensionato di Castelnuovo.
Le ricerche comunque sono andate avanti velocemente e i carabinieri hanno setacciato la zona concentrando le attività in una zona boschiva distante qualche centinaio di metri dalla casa di riposo, grazie anche alla testimonianza di un abitante del luogo che ha dirottato le ricerche proprio in quell’area. I militari hanno cominciato a gridare il nome del 74enne astigiano sino a sentire, in mezzo a una fitta vegetazione, una flebile richiesta di aiuto.
Facendosi strada tra i rovi i carabinieri hanno trovato il malcapitato riverso a terra in stato confusionale con piccole escoriazioni sul corpo: appena soccorso l’uomo ha raccontato di essere andato nel bosco per raccogliere delle piante ma, inciampato, era caduto a terra non riuscendo più ad alzarsi e a richiedere aiuto.
L’anziano visitato dagli operatori del 118 è stato trovato in buone condizioni di salute ed è stato quindi riaccompagnato nella struttura assistenziale dove vive da anni.
Una vicenda che, ancora una volta, dimostra l’indispensabilità dell’avere con se il telefono cellulare e, soprattutto, della tempestività della segnalazione di scomparsa che, come in questo caso, ha consentito un immediato rintraccio.