Dopo un periodo di relativa calma, è ripresa l’attività dei truffatori che spacciandosi per ispettori della posta, o di banche o della previdenza sociale spillano denaro ad anziani. A Vinchio un pensionato di 79 anni che vive solo ha aperto la porta di casa ad una falsa impiegata di banca che ha detto di essere incarica di controllare l’autenticità delle banconote ricevute con la pensione. Il bottino è stato di 7 mila euro. A San Damiano, una donna di 80 anni ha consegnato ad una falsa poliziotta 3 mila euro a fronte di un assegno di pari importo naturalmente falso. A Calamandrana un pensionato di 82 anni ha ricevuto in casa una falsa ispettrice dell’INPS che con la scusa di visionare il libretto della pensione ha guadagnato la porta di casa dopo avere rubato da un cassetto 500 euro.