I carabinieri forestali di Asti e Alessandria hanno intensificato i controlli finalizzati a individuare gli autodemolitori e autoriparatori abusivi, con l’obiettivo di contrastare il degrado ambientale e l’illecita gestione dei rifiuti pericolosi che ne derivano.
Le verifiche che si sono concentrate per tutto febbraio, hanno portato complessivamente all’individuazione di cinque officine completamente abusive e alla denuncia di otto persone oltre che all’emissione di sanzioni per oltre 25 mila euro.
Ad Asti, il Nucleo Carabinieri Forestale ha sequestrato in un autoriparatore illegale due vetture oggetto di lavori abusivi e svariata attrezzatura (tra cui un ponte sollevatore, una pressa smontamolle, un macchinario per ricarica climatizzatori, una sabbiatrice e una saldatrice) oltre a rinvenire due targhe associate a un’autovettura rubata, per cui è scattata, nei confronti del responsabile, anche la denuncia per ricettazione e una sanzione amministrativa di oltre 5.000 euro.
Tutti i responsabili sono stati segnalati all’autrotrià giudiziairia e sono state avviate le procedure di ripristino ambientale.
I forestali invitano i cittadini a segnalare eventuali situazioni sospette per contribuire alla salvaguardia del territorio e al rispetto della legalità, contattando il 112 in caso di emergenza o uno dei 13 Nuclei sul territorio delle due province nelle mattinate previste di apertura al pubblico.