Il processo contro Pasqualino Folletto, 46 anni, l’assassino reo confesso di Maria Luisa Fassi, la tabaccaia di corso Volta trucidata con 44 coltellate il 4 luglio scorso, sarà fatto in tempi brevi. Oggi, il pubblico ministero Luciano Tarditi consegnerà al GIP Giorgio Morando la richiesta di giudizio immediato. Entro cinque giorni il giudice, su richiesta della difesa, rappresentata dagli avvocati Silvia Merlino e Stefano Romagnolo, deciderà se accogliere il giudizio con rito abbreviato. Un tentativo per evitare l’ergastolo. Intanto si apprende che l’assassino ha confessato di avere rubato oltre al contante (800 euro) anche “gratta e vinci” per otto mila euro. La confessione è avvenuta quando gli investigatori hanno captato un discorso, fatto nel parlatorio del carcere, dall’assassino alla moglie. Folletto ha detto alla moglie di distruggere i gratta e vinci nascosti nel sottoscala della loro casa di Val Terza,