Ieri mattina, ad Asti, la cinquantaduenne Alfonisina Bono è stata trovata cadavere in un alloggio di via Dogliotti 4. La donna è stata strangolata. L’assassino sarebbe Giuseppe Antenori di 61 anni che avrebbe confessato.
Alfonsina Bono risiedeva nello stesso palazzo dove è stata uccisa. Venerdì sera era andata a trovare l’amico quando per cause ancora in corso d’accertamento da parte dei carabinieri si è consumata la tragedia. La morte, secondo il medico legale risalirebbe alla notte fra venerdì e sabato. Sembra che fra i due sia scoppiato un violento litigio sfociato poi con la morte di Alfonsina. Antenori poco prima delle undici di ieri, fermato dai carabinieri avrebbe raccontato di aver commesso l’omicidio. Nel pomeriggio, nel corso di un interrogatorio condotto dai carabinieri, presente il sostituto procuratore della repubblica Chiara Blanc, l’Antenori ha reso piena confessione. Con l’accusa di omicidio volontario è stato associato al carcere di Asti-Quarto.
