Porches ma anche Ferrari, Aston Martin, Audi, Mercedes e Bmw. Il parco auto della finta concessionaria scoperta dalla Tenenza della guardia di finanza di Nizza Monferrato era piuttosto nutrito e non certo a buon mercato. I militari sono riusciti a risalire a tre fantomatici commercianti specializzati nelle vendite on line, individuando un sistema di frode internazionale adottato nella vendita di auto di lusso usate. La truffa consisteva nell’abbassare considerevolmente il chilometraggio delle vetture tutte provenienti dalla Germania e dal Principato di Monaco e messe in vendita su siti specializzati nella commercializzazione attraverso internet. “L ’espediente, realizzato avvalendosi di sofisticati software per la manomissione dei dati memorizzati nelle centraline elettroniche, perfezionava il reato di frode in commercio all’atto della consegna dell’autovettura artefatta all’ignaro acquirente” spiegano gli investigatori. Allo stato delle indagini, le fiamme gialle hanno individuato e deferito all’ Autorità Giudiziaria i tre responsabili del sodalizio criminale attraverso l’analisi delle operazioni di importazione ed immatricolazione in Italia delle auto. E’ stato, inoltre rilevato che il parco macchine della finta concessionaria, risultata totalmente sconosciuta al fisco, era composto esclusivamente da automobili di lusso. I sodali, molte volte presentatisi sotto falso nome, facendo leva sulla sfrenata passione degli acquirenti per le auto d alle elevate prestazioni e dal design sportivo ed accattivante , istruivano per loro conto le pratiche di immatricolazione conseguendo dalla vendita un prezzo incongruo con l’effettivo valore di mercato dell’auto.