Sabato mattina un gruppo di cittadini di corso Alba ha indetto una raccolta per la messa in sicurezza del marciapiede. Il ritrovo è avvenuto all’altezza del civico 288 dove il 29 gennaio scorso ha perso la vita Angela Maria Sonnessa, caduta in un fosso di scolo adiacente alla fermata dell’autobus. L’idea è quella di inviate la petizione al prefetto per chiedere alla prefettura l’immediata messa in sicurezza dell’area per evitare che si ripetano tragedie simili. All’evento ha partecipato la figlia della vittima, Sara Lo Sasso che ad oggi, non ha avuto ancora spiegazioni in merito alle responsabilità dell’accaduto. Alcuni cittadini hanno provveduto a ripulire il fosso di scolo, con attrezzatura propria, recintando poi l’area con il nastro segnaletico, acquistato privatamente, per delimitare e segnalare la zona di pericolo. “Le istituzioni di maggioranza ed anche quelle di opposizione, sono state tempestivamente invitate, ma entrambe non hanno presenziato, evidenziando nuovamente la mancanza di comunicazione che dovrebbe essere primaria tra istituzioni e cittadini” spiegano gli organizzatori.